INTERVISTE
Oggi ti parlo di un giovane "imprenditore" di 40 anni, il cui solo pensiero (oltre alla famiglia, ovviamente) ruota attorno a quelle che potrebbero essere delle potenziali occasioni di sviluppo. Vladimiro Zanco (questo è il suo nome), non è un designer e neppure un esperto in materia. Solo un ragazzo che di volta in volta coltiva le proprie passioni facendosi spazio nel relativo mercato. Un pò quello che sta accadendo con "Zanco Marmi" ad esempio. Si è diplomato all'Istituto Tecnico "Leonardo Da Vinci" di Portogruaro, Venezia, dove ha preso in diploma di perito in edilizia e segue dal 2012 le orme del padre in progettazione e creazione. "Mi è sempre piaciuta l'edilizia - si racconta Vladimiro - perché si trasformano le idee in cose concrete. Una linea su di un foglio diventa un oggetto in marmo e pian piano tutte le linee si trasformano in cose tangibili. Mi piacciono le cose concrete quindi, mi piace creare". Questa è la storia di un ragazzo in gamba, di quelli che non si lamentano per la mancanza di lavoro, per la crisi economica in cui versa l'Italia ( ed in particolar modo Concordia Sagittaria ). Di quelli che si rimboccano le maniche e si danno da fare. Sicuramente nasce dalla passione per la progettazione nell'ambito edile. "Design" significa appunto "progettare" ed è la cosa che più mi affascina al mondo. Abbiamo tutti una grandissima opportunità: rendere concreti i nostri pensieri. Una cosa fenomenale direi... magari un pò fantascientifica detta in questa maniera... è come se dicessi che possiamo rendere tangibili le "onde radio" che ci circondano per permetterci di ammirarle e modificarle a nostro piacimento. Bene, per le onde radio penso sia un pò un problema per adesso... ma per altre cose no... basta solo la voglia e la determinazione che ognuno di noi può dare forma alle proprie idee ed ai propri pensieri.